Ricordiamoci sempre che il disegno tecnico è un modo di esprimersi, un linguaggio fatto di segni grafici che hanno significati ben precisi. Questi segni ci consentono di rappresentare un oggetto, di capirlo in maniera dettagliata, di progettarlo e infine di realizzarlo.
Il metodo delle proiezioni ortogonali è un modo di rappresentare un oggetto attraverso più immagini che rappresentano l'oggetto stesso visto da posizioni diverse. Queste immagini prendono il nome di viste: la vista dall'alto, la vista frontale e la vista laterale. Tali viste sono proiettate rispettivamente in tre piani tra di loro ortogonali: il piano orizzontale (PO), il piano verticale (PV) e il piano laterale (PL).
Oggi occupiamoci di rappresentare un cilindro con tale metodo.
Il cilindro è un solido ed è generato da una rotazione completa di un rettangolo attorno ad uno dei suoi lati.
Andiamo a disporre sul foglio da disegno le tre viste che rappresentano le proiezioni ortogonali di questo solido.
Iniziamo dalla squadratura del foglio, indichiamo i tre piani (P.O., P.V. e P.L.) e la linea di terra (L.T.).
Disegniamo un cerchio di raggio 3 cm e i relativi assi di simmetria, nel quadrante del piano orizzontale (P.O.).
Prolunghiamo i punti estremi del cerchio prima sul piano verticale...
...e poi sul piano laterale.
Tracciamo l'altezza (di 7 cm) del cilindro sulla vista verticale ...
...e riportiamola nella vista laterale.
Infine, ripassiamo con un tratto marcato le linee rappresentative del disegno:
Buon Lavoro!
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